L'a miscellanea su Santa Maria dell'Anima pubblicata da Michael Matheus nel 2010 è ora accessibile online gratuitamente. È il 121° volume della collana "Biblioteca dell'Istituto Storico Germanico di Roma". Il volume raccoglie studi principalmente sui primi anni dell'Anima, cioè nel XV e XVI secolo.
Il numero 49/1 (2018/2019) dell'Annuarium Historiae Conciliorum è stato appena pubblicato online. L'opuscolo contiene la prima parte dei contributi del convegno organizzato dalla Società Internazionale per lo Studio della Storia dei Concili dal titolo "Konzil und Minderheit - I Concili e le minoranze", tenutosi nell'ottobre 2018 presso la Pontificia Università della Santa Croce e l'Istituto Romano della Società di Görres.
Come Giovanni Paolo II trovò il suo autorevole biografo in George Weigel, così ora il suo più vicino e fedele collaboratore e successore Benedetto XVI l'ha trovato in Peter Seewald. Christian Schaller dell'Istituto di Ratisbona di Papa Benedetto XVI ha pubblicato su kath.net le parole introduttive alla biografia di 1000 pagine:
"L'opera di Seewald è un esempio riuscito di una biografia che colloca una personalità nel contesto del suo tempo. La misura in cui Ratzinger ha affrontato e accompagnato criticamente le idee, i pericoli, le filosofie, la letteratura e le arti, le sfide politiche e sociali, diventa così solo un ritratto completo di una persona del suo tempo".
L'anima tedesca e l'amore per l'Italia. Una riflessione del prof. Bettoni Pojaghi del Centro Studi Fondo Bettoni Pojaghi a margine della presentazione il 7 maggio 2019, con l'editore Lucarini, del nuovo volume sul Campo Santo Teutonico a Roma Introduce e modera il giornalista parlamentare, ex-direttore del quotidiano "Il Tempo" Giuseppe Sanzotta.
La celebre e rinomata rivista "Oriens Christianus" (OrChr) ha festeggiato nel 2017 il suo centesimo anniversario. Hubert Kaufhold, co-redattore della rivista, ha pubblicato un lungo e fondamentale articolo sulla storia della rivista (OrChr 101, 2018, pagg. 1-58). L'"Oriens Christianus" è una gemma brillante della Società di Görres. La rivista fu fondata nel 1901 come controparte della "Römische Quartalschrift" (RQ) da Anton de Waal (1837-1917), Rettore del Campo Santo Teutonico, insieme a Johann Peter Kirsch (1861-1941), direttore fondatore dell'Istituto Romano della Società di Görres.
Al tempo dell'"isolamento forzato" si fanno anche molte considerazioni pastorali su come mantenere la vita ecclesiale. I suggerimenti vanno dalla lettura della Bibbia a casa ai corsi di cucina. Ma anche le "chiese domestiche" vengono riscoperte. A mio parere, un nuovo modo di pensare dovrebbe iniziare da qui per evitare di proporre ricette che non hanno un vero fondamento biblico. Sicuramente il padre francescano e professore di esegesi Hans-Josef Klauck ha rappresentato con forza il concetto di chiese domestiche a Monaco di Baviera e ha trovato grande approvazione.
Il convegno sulla formazione delle denominazioni, delle confessioni e le sue conseguenze nel cristianesimo orientale in Europa, organizzato dall'Istituto Leibniz per la storia europea (Magonza) insieme all'Istituto di cultura e storia tedesca in Europa sudorientale (IKGS) (Monaco), diretto dal dottor Florian Kührer-Wielach, è stato pubblicato in forma di libro. Per la prima volta, infatti, il volume offre una visione sistematica ed esemplare di un tema finora trascurato, ovvero l'applicabilità del paradigma della confessionalizzazione occidentale alle realtà religiose e sociali dell'Europa orientale.
Nella serie "Eikoniká. Kunstwissenschaftliche Beiträge", a cura della Società di Görres, Mirjam Brandt (Hildesheim) ha pubblicato un'ampia opera sulla patena nel culto cristiano dall'XI al XIII secolo. Insieme al calice, la patena rappresenta l'oggetto più importante nel momento centrale della celebrazione della Messa, l'Eucaristia. Anche se entrambi i vasa sacra formano un'unità artistica oltre che funzionale, soprattutto nell'Alto Medioevo, la patena può essere considerata un'opera d'arte indipendente. Il presente lavoro esamina quindi non solo la forma e la materialità della patena, ma anche il suo disegno pittorico e la sua funzione, tenendo conto dei testi teologico-liturgici e delle fonti. Una recensione del libro sarà pubblicata nella "Römische Quartalschrift" da Marco Aimone.
La Libreria Editrice Vaticana ha pubblicato un opulento volume di 554 pagine di grande formato commissionato dalla Segreteria di Stato. L'autore è Dominique Henneresse. Copre gli ordini d'onore pontifici - l'Ordine di San Pio, l'Ordine di San Gregorio, l'Ordine di San Silvestro, l'Ordine del Santo Sepolcro, ecc. - da Pio VII a Francesco I. Copre anche la rosa d'oro, la spada (Stocco) e il cappello (Berrettone), così come le medaglie commemorative. Il volume è corredato di 1370 (!) illustrazioni degli ordini, ma anche dei portatori degli ordini e dei documenti di conferimento. Hartmut Benz esaminerà il volume in dettaglio per la Römische Quartalschrift. Senza dubbio, il volume è altamente raccomandato per ogni biblioteca di storia della Chiesa. È disponibile in francese (48,-) e in inglese (64,-).