Il convegno sulla formazione delle denominazioni, delle confessioni e le sue conseguenze nel cristianesimo orientale in Europa, organizzato dall'Istituto Leibniz per la storia europea (Magonza) insieme all'Istituto di cultura e storia tedesca in Europa sudorientale (IKGS) (Monaco), diretto dal dottor Florian Kührer-Wielach, è stato pubblicato in forma di libro. Per la prima volta, infatti, il volume offre una visione sistematica ed esemplare di un tema finora trascurato, ovvero l'applicabilità del paradigma della confessionalizzazione occidentale alle realtà religiose e sociali dell'Europa orientale.

Le demarcazioni culturali e la profilazione tra cattolici e protestanti dal XVI al XIX secolo sono state ampiamente studiate, ma come hanno funzionato tali dinamiche tra le comunità non latine etnicamente e religiosamente differenziate nell'Est europeo, ad esempio in Romania, Valacchia o Transilvania?

La casa editrice Pustet pubblica ora un'intera serie dell'IKGS sulla storia e la letteratura tedesca nel contesto del sud-est europeo.